Ho viaggiato in Belgio nel 2003 e nel 2006.
Il Belgio ha avuto una storia complessa e travagliata, in quanto è stato a lungo conteso nelle guerre di successione delle dinastie francesi, austriache e spagnole.
Inoltre è sempre stato oggetto di mire espansionistiche da parte della Francia, dell’Olanda e della Germania.
Le città principali sono molto belle e ricche di monumenti.
La più famosa è sicuramente Brugge, che fece parte nel Medioevo della potente Lega Anseatica.
In Belgio ebbe luogo la famosa battaglia di Waterloo, che determinò il crollo definitivo di Napoleone Bonaparte e della sua armata.
Oggi è possibile visitare il sito della battaglia, che celebra un momento importantissimo della storia europea.
In Belgio abbiamo spesso soggiornato nella catena Formule 1, hotel molto spartani e veramente economici che si sono largamente diffusi in Europa.
Il sito dell’Ufficio belga per il turismo è ricco di informazioni utili.
CITTÀ
Bruxelles è la capitale del Belgio e, al tempo stesso, la capitale dell’Unione Europea.
E’ una città vivace e dinamica.
Il centro storico si dipana intorno alla Grand Place, un vero gioiello architettonico
Negozi di arazzi, pizzi e cioccolata si concentrano tutto intorno alla piazza.
Poco distante dalla piazza si trova il Manneken Pis, la celebre fontana con un bambino che fa la pipì; durante particolari eventi, il bambino viene vestito per l’occasione.
Nei pressi della Grand Place si trova la Rue des Bouchers, una via stretta piena di ristoranti dove si possono gustare pesce e crostacei, serviti in gran quantità.
Nell’Alto Medioevo Brugge fece parte della potente Lega Anseatica, grazie al suo attivo porto fluviale.
Successivamente, a causa dell’insabbiamento del suo fiume, Brugge perse la sua importanza commerciale.
Oggi Brugge è una città medievale meravigliosamente conservata, una delle più belle d’Europa.
E’ il luogo più visitato del Belgio e in estate può essere davvero sovraffollata dai turisti.
Il tourist information è ottimo.
Gent è meno famosa di Brugge, ma merita ugualmente una visita.
Nella Sint-Baafskathedral si trova il polittico dell’Adorazione dell’agnello mistico, dipinto da Jan van Eyck e considerato un capolavoro della pittura fiamminga del XV secolo.
Lungo i canali si affacciano case ed edifici pittoreschi.
In estate i numerosi locali e ristoranti si popolano di turisti e giovani studenti, dando alla città un’atmosfera molto allegra.
Tournai è una delle città più antiche del Belgio ed è ricca di monumenti e testimonianze del passato.
La cattedrale di Notre Dame e il Beffroi del 1200 sono annoverati fra i monumenti “Patrimonio mondiale dell’UNESCO”.
La cattedrale ospita l’interessante tesoro, oltre ad opere di Jordaens, Rubens e Metsys e a uno splendido rosone, simbolo della città.
Mons sorse intorno al monastero fondato nel VII secolo dalla sua Santa protettrice, Waudru.
La Cattedrale di Santa Waudru, le numerose chiese, gli antichi palazzi e i vicoli tortuosi rendono Mons una città interessante.
Anversa non è tra le mete turistiche belghe più popolari, ma ha un interessante centro storico.
E’ la città che dette i natali a Rubens.
Conserva numerose opere fiamminghe nel Museo Reale di Belle Arti.
WATERLOO
Waterloo è una cittadina belga a sud di Bruxelles. E’ passata alla storia per la battaglia che si svolse il 18 giugno 1815 tra l’esercito di Napoleone Bonaparte e le forze della settima coalizione, capitanate dal Duca di Wellington.
Sul sito dove avvenne la battaglia sorge la “Butte du Lion”, una collinetta artificiale, accessibile salendo una stretta scalinata con 226 gradini. In cima si trova la statua di un leone.
Il monumento fu ordinato nel 1820 da re Guglielmo I d’Olanda.
Sorge nel punto in cui suo figlio, il principe Guglielmo Federico d’Orange-Nassau, fu ferito ad una spalla verso la fine della battaglia.
L’enorme statua del leone posto sulla collinetta voleva rappresentare la vittoria su Bonaparte. La zampa del leone sul mondo voleva essere un augurio di pace e tranquillità per l’Europa.
Il progetto fu eseguito dall’architetto Charles Van der Straeten.
Vicino alla Butte du Lion sorge il visitor center, dove si può assistere alla proiezione di un filmato e visitare un museo con diverse informazioni sulla battaglia.
LUSSEMBURGO
Il Granducato di Lussemburgo è un piccolissimo stato, che ha fatto la sua fortuna diventando uno snodo finanziario internazionale.
Hanno sede in Lussemburgo le principali banche, multinazionali e società finanziarie del mondo.
Il reddito procapite è altissimo e questo si capisce anche dalla qualità dei negozi che si trovano nella piccola e ominima capitale.
Lussemburgo non è una città di altissimo valore architettonico, ma è comunque interessante visitarla.
Tutto è molto pulito e ordinato, come del resto ci si aspetta dal Granducato.
Il territorio del Lussemburgo è collinare e molto verde in estate e in primavera.
Al confine si trovano numerosi distributori di benzina, dove vale certamente la pena fare un pieno a prezzi sensibilmente più bassi dei paesi circostanti.