Nell'agosto 1996 partimmo in auto dall'Italia e in due settimane visitammo questa bellissima parte della Francia. In Bretagna e Normandia ce n'è per tutti i gusti…antichissimi siti archeologici e castelli medioevali, città d'arte e villaggi pittoreschi, scogliere a picco sul mare… e poi si mangia da Dio!

Nel 2014 sono tornata in Normandia e sono andata a visitare la zona dello Sbarco in Normandia, a partire dalla famosa Omaha Beach.

Viaggiare in Francia è davvero un piacere: buone strade, località ben segnalate, un'ottima rete alberghiera con sistemazioni decorose a prezzi contenuti. 

Questa parte della Francia è il paradiso delle ostriche e delle cozze, ma ci sono anche le immancabili crepes di blè noir. 
Un dolce tipico della Bretagna è il far bretonne, una sorta di crema al forno molto sostanziosa.

BRETAGNA

granito

La Bretagna costituisce l'estrema punta nord-orientale della Francia. 
Il suo capoluogo è Rennes, altre città importanti sono Brest e St. Malò.
Le bellezze e i luoghi da visitare in Bretagna sono tantissimi: mi limiterò perciò ad elencare quelli che mi sono rimasti più impressi!

Intorno a Carnac si trovano i siti megalitici più grandi della Francia. 
Più di 3 mila menhir e dolmen si possono visitare negli "allineamenti" di Ménec, Kermario e Kerlescan.
Circa 7 mila anni fa le popolazioni che abitavano queste zone cominciarono a spostare queste pietre pesantissime, per ragioni che non sono ancora chiare agli archeologi.
A Carnac c'è anche un piccolo museo che raccoglie reperti e documenta gli studi compiuti. 

Lungo tutta la costa bretone si trovano paesini pittoreschi, con le case in pietra e i balconi fioriti. 
Qui vissero e lavorarono pittori come Gauguin e Monet.
Ogni paese ha una darsena dove piccole barche a vela vengono "parcheggiate" una addosso all'altra.
Non ho ben capito questa proliferazione di barche: forse è un modo di vivere il mare più adatto alle caratteristiche dell'oceano e del clima locale. 

Nel Cinquecento si sviluppò una particolare forma di architettura e di arte sacra: è quella degli enclos parrocchiali, recinti in pietra che racchiudono la chiesa, il cimitero e il Calvaire, una sorta di "fumetto" in granito, che racconta la vita di Gesù. 
I Calvaires più belli e meglio conservati si trovano a Pleyben, Guimiliau, St. Thegonnec e in altri villaggi nella zona compresa tra Sizun e Morlaix. 

La zona più spettacolare della Bretagna è senza dubbio la Costa di Granito rosa, un piccolo tratto di costa rocciosa, che si estende tra Lannion e Perros-Guirec. 
Il punto migliore per una passeggiata è senza dubbio Ploumanac'h, il cui faro è divenuto uno dei simboli della Bretagna.
A Ploumanac'h è bellissimo girare a piedi tra le rocce rosate che, levigate dal vento e dalle onde del mare, hanno assunto le forme più strane. 

In Bretagna si trovano alcuni bei borghi medievali.
Locronan, nei pressi di Quimper, è noto per le sue case in granito, ravvivate da grandi cespugli di ortensie colorate.
Dinan, nei pressi di St. Malò, conserva ancora gli antichi bastioni, all'interno dei quali sorgono le tradizionali case a graticcio.
Passeggiare per i suoi vicoli significa fare un salto nel passato e godere di un tipo di architettura che in Italia non è possibile vedere. 

L'estate è l'occasione migliore per celebrare feste e sagre
Di solito il loro programma prevede concerti di musiche popolari e sfilate di gruppi che indossano i costumi tradizionali, tra cui le famose coiffes, un capo d'abbigliamento che un tempo faceva parte del corredo della donna bretone.
Si tratta di cuffie bianche inamidate impreziosite da nastri, trine e merletti.
Alcune sono veramente incredibili per forma e dimensioni, ma c'è ancora qualche anziana signora che le indossa per andare a fare la spesa!

NORMANDIA

albatre

La storia della Normandia è dominata da due avvenimenti: uno è la storia dei Normanni, popolo dal quale prende il nome.
L'altro avvenimento, più recente, è il famoso sbarco in Normandia, che ribaltò le sorti della seconda guerra mondiale; le spiagge a nord di Caen ne recheranno per sempre le testimonianze. 

Situato al confine ovest della Normandia, il Mont St. Michel è una roccia in mezzo al mare, lontano poche centinaia di metri dalla terraferma. 
Il fenomeno delle maree qui è veramente spettacolare. 
L'unica strada che si inerpica fino all'imponente monastero gotico è costeggiata da negozietti e ristoranti.
Il Mont St. Michel è visitato da due milioni di turisti all'anno ed è perciò un luogo estremamente turistico! 

In Normandia si possono visitare numerosi castelli, talvolta ben conservati, talvolta dei ruderi in posizioni estremamente panoramiche.
Alcuni appartengono a famiglie nobili, sono abitati e arredati. 
La particolarità di questi castelli è che sono molto originali dal punto di vista architettonico, spesso diversissimi tra loro e dai cugini più famosi sulla Loira.
Un circuito di castelli si trova tra Caen e Lisieux: per visitarli ci si addentra nella bella campagna normanna.Un altro circuito si trova tra Rouen e Vernon: il paesaggio è dominato dalla Senna.
Altri castelli e case interessanti si trovano nei dintorni di Dieppe. 

La Costa d'Alabastro è la principale attrazione della Normandia.
Sebbene l'Oceano Atlantico sia piuttosto freddo per i nostri gusti mediterranei, centinaia di vacanzieri si affollano sulle spiagge di Fecamp ed Etretat, provenienti dalla Francia, dalla Germania e dal Regno Unito.
Un percorso a piedi permette di costeggiare il tratto più spettacolare: da un lato le scogliere bianchissime, con archi e pinnacoli erosi dal mare e dal vento, dall'altro lato un campo da golf! 

Rouen è probabilmente la città più bella visitata in questo viaggio.
La Cattedrale gotica di Notre Dame ha una lunga storia ed è famosa anche per la serie di dipinti che le dedicò Monet.
A Rouen fu arsa sul rogo Giovanna d'Arco: alcune targhe, una colonna e un museo ne ricordano la storia.
Sebbene sia stata seriamente danneggiata durante la seconda guerra mondiale, Rouen è stata ricostruita ed è veramente un piacere passeggiare tra vicoli e piazze per ammirare le varianti più incredibili delle tradizionali case a graticcio.

ARAZZO DI BAYEUX

arazzo

Tra tutte le cose meravigliose che ho visto durante questo viaggio, una cosa che mi ha colpito in modo particolare è l'Arazzo della Regina Matilde, conservato nella normanna cittadina di Bayeux in un museo creato appositamente per custodirlo.
La Regina Matilde era la moglie di Guglielmo il Conquistatore.
Infatti l'arazzo racconta le imprese che portarono Guglielmo il Conquistatore sul trono d'Inghilterra. 
L'arazzo fu confezionato nell'XI secolo per decorare la Cattedrale di Bayeux; non è certo chi lo confezionò, secondo alcuni storici fu ricamato dalla stessa Regina Matilde e dalle sue dame venti o trent'anni dopo la Battaglia di Hastings.
Merita di essere visto, perchè permette di "leggere" un pezzo di storia dell'Europa attraverso le immagini ricamate,che forniscono dettagli molto importanti sull'abbigliamento, l'arredamento e gli usi dell'epoca.

I LUOGHI DELLO SBARCO

sbarco

Nel ratto di costa che si estende da Cherbourg a Deauville si è consumata una delle battaglie più cruente della seconda guerra mondiale, meglio conosciuta come D-Day. Ogni anno numerosi turisti si recano in questo angolo di Normandia per visitare i luoghi dello sbarco, sui quali sono stati costruiti memoriali e piccoli musei.

mappa

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